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Accadde oggi: 26 marzo 1976 Vito Antuofermo batte Jean Claude Waursfeld per l’Europeo
di Gabriele Fradeani
Grosso successo organizzativo per la Canguro Sport che è riuscita a convogliare presso il Palasport di San Siro a Milano il pubblico delle grandi occasioni. Clou della manifestazione era la difesa del titolo europeo dei superwelter da parte di Vito Auntuofermo contro lo sfidante francese Jean Claude Warusfel.
Date le caratteristiche di combattente del pugile italiano e quelle di fine tecnico del francese ci si attendeva un match al cardiopalma ma così è stato solo in parte perché Antuofermo ha peccato di imprecisione anche se ha sopperito abbondantemente con il ritmo. In qualche occasione, nelle prime riprese, ha dato anche l’impressione che il transalpino potesse in qualche modo impensierirlo. Impressione peraltro tramontata con il passare delle riprese perché Antuofermo che fino al sesto round aveva permesso a Warusfel di dipanare la sua migliore tecnica ha aggredito l’avversario con un forcing continuo che ha avuto il suo epilogo quando al quattordicesimo round il francese è rimasto intelligentemente al suo angolo motivando l’abbandono con l’aggravarsi di un ematoma all’occhio sinistro. In effetti la ferita c’era ma correttezza vuole che si dica che Warusfel non ne aveva più e bene ha fatto perché Antuofermo nelle ultime due riprese avrebbe aumentato ulteriormente il ritmo ed il transalpino avrebbe difficilmente retto. Titolo rimasto quindi in mano a Vito Antuofermo che peraltro combatterà ancora una volta in Italia, a Roma nell’ottobre dello stesso anno, perdendolo contro Maurice Hope. Tornerà negli States dove conquisterà il titolo mondiale WBC e WBA dei pesi medi contro Hugo Pastor Corro e terminerà la sua carriera nell’85 con un record di 50-7-2 con 5 incontri mondiali e due europei.